Riassegnazione economie relative al “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa” realizzate alla fine dell’esercizio finanziario 2017
Roma, Mercoledì, 05 settembre 2018

Riassegnazione economie relative al “Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa” realizzate alla fine dell’esercizio finanziario 2017

Nota Prot. n. 2240

Ufficio: DGFIS

IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508 concernente la riforma delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica;

VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205, di approvazione del “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”;

VISTO il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 28 dicembre 2017 recante la “Ripartizione in capitoli delle unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e per il triennio 2018-2020”;

VISTO il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 5 gennaio 2018, n. 10, con il quale sono state assegnate le risorse finanziarie per l'anno 2018 al Capo del Dipartimento preposto al Centro di responsabilità amministrativa denominato “Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca”;

VISTO il D.D. n. 312 del 15 febbraio 2018 con il quale il Capo Dipartimento Prof. M. Mancini ha attribuito la delega per l’esercizio di spesa, in termini di competenza, cassa e residui, per le risorse di cui all’allegato “A”, al Dr. Daniele Livon Direttore Generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni delle formazione superiore;

VISTO l’articolo 2, comma 197, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, che prevede l’unificazione del pagamento delle competenze fisse ed accessorie nel cosidetto “cedolino unico”;

VISTO l’articolo 4, commi 4-bis e seguenti, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 recante disposizioni in materia di pagamento di stipendi e competenze accessorie;

VISTO il Decreto 1 dicembre 2010 del Ministero dell’Economia e delle Finanze che disciplina il sistema di erogazione unificata delle competenze fisse e accessorie al personale delle amministrazioni dello Stato, denominato “cedolino unico”;

VISTA la circolare, n. 29 del 23 ottobbre 2017 - del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale di bilancio – uff. IX - contenente le istruzioni operative e il calendario degli adempimenti per la chiusura delle contabilità dell’esercizio finanziario 2017;

VISTO l’articolo 2, comma 2 del D.P.R. 10/11/1999, n. 469, relativo alla riassegnazione delle somme versate entro la chiusura dell’esercizio alle corrispondenti unità previsionali di base;

VISTO il decreto direttoriale del 18/12/2017, prot. 3631, con il quale è stato disposto il versamento in conto entrate capo 13° cap. 3638 art. 1 al Tesoro dello Stato, della somma di € 3.144.719,75 quali economie realizzate alla fine dell’esercizio finanziario 2017 sul cap. 2403/4;

VISTA la quietanza di versamento in conto entrate dello Stato n. 514356 del 21/12/2017 di € 3.144.719,75;

VISTO il D.M.T. n. 21378/2018, registrato dalla Corte dei Conti il 7/3/2018, N. 214, con il quale è stata disposta la riassegnazione di competenza e cassa di € 3.144.720,00 sul capitolo 2403/4 del corrente esercizio finanziario;

VISTA la disponibilità di competenza e cassa del cap. 2403/4 dello stato di previsione della spesa di questo Ministero per l’esercizio finanziario 2018;

RITENUTO di non procedere alla riassegnazione di economie di importo inferiore a 5 euro per una somma complessiva di € 3,52;

RITENUTO di dover procedere alla riassegnazione della somma di € 2.962.305,61 al netto delle somme non dovute, sul capitolo 2403/4 del corrente esercizio finanziario per il pagamento dei compensi e indennità per il miglioramento dell’offerta formativa del personale delle Istituzioni AFAM;

TENUTO CONTO che si è provveduto agli adempimenti previsti dall’articolo 22 del D. Lgs 14 marzo 2013, n. 33;

 

DECRETA
La somma di € 2.962.305,61 tratta dal cap. 2403/4 dello stato di previsione del M.I.U.R. relativo al corrente esercizio finanziario è riassegnata, quale economia dell’esercizio finanziario 2017, a favore delle sottoelencate Istituzioni di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica per l’importo a fianco di ciascuna indicato, per il pagamento dei compensi ed indennità per il miglioramento dell’offerta formativa.

ISTITUZIONI AFAM

IMPORTO €

CONSERVATORI DI MUSICA

 

Adria

2.877,23

Avellino

88.661,05

Bari

463.237,23

Benevento

195,00

Bologna

4.752,01

Brescia

3.871,78

Cagliari

911,88

Campobasso

6.629,87

Castelfranco Veneto

143,00

Como

9.155,50

Cosenza

129.112,92

Cuneo

3.120,63

Fermo

45.202,70

Ferrara

32,89

Firenze

6.979,44

Foggia

132.394,78

Frosinone

19.178,80

Genova

195.183,84

La Spezia

20.407,79

L'Aquila

650,00

Latina

14.014,37

Lecce

17.558,00

Mantova

6.992,35

Matera

187.534,70

Messina

3.419,76

Milano

39.556,89

Monopoli

61.909,73

Napoli

235.217,96

Novara

207,95

Padova

25,22

Palermo

672,92

Parma

429,41

Perugia

17.178,48

Pesaro

12.111,75

Pescara

18.645,15

Piacenza

116.866,85

Potenza

253.629,29

Reggio Calabria

119.901,21

Roma

495,61

Rovigo

6.712,72

Salerno

5.944,87

Sassari

11.783,77

Teramo

18.550,44

Torino

49.047,98

Trapani

9.830,45

Udine

107.628,11

Venezia

3.994,16

Verona

34.091,42

Vibo Valentia

66.233,28

Vicenza

1.757,59

ACCADEMIE DI BELLE ARTI

 

Bari

25,04

Bologna

2.851,61

Carrara

6.549,96

Catania

2.953,79

Catanzaro

14.681,32

Firenze

57.340,18

Foggia

78.336,06

Frosinone

323,31

Lecce

58.860,46

Macerata

421,91

Napoli

606,72

Palermo

16.493,33

Reggio Calabria

147.962,07

Roma

7.042,30

Sassari

1.729,05

Venezia

3.175,17

ISIA

 

Faenza

613,79

Urbino

530,00

ACCADEMIE NAZIONALI

 

Arte Drammatica

5.923,32

Danza

1.245,49

TOTALE €

2.962.305,61

 

 

IL DIRETTORE GENERALE
F.to Daniele Livon

Documenti Allegati
  • DD n.2240 del 5-09-18.pdf

Sembra che tuo stia utilizzando Internet Explorer 8. Per una corretta visione del sito si prega di utilizzare una versione più aggiornata di Explorer oppure un browser come Firefox o Chrome