Decreto di variazione del Decreto di concessione n. 2109 del 23 giugno 2014 delle agevolazioni del progetto di ricerca SCN_00356 PSC - PIATTAFORMA DEI SERVIZI NEL SETTORE DELLA GIUSTIZIA CIVILE
Roma, Friday, 20 July 2018

Decreto di variazione del Decreto di concessione n. 2109 del 23 giugno 2014 delle agevolazioni del progetto di ricerca SCN_00356 PSC - PIATTAFORMA DEI SERVIZI NEL SETTORE DELLA GIUSTIZIA CIVILE

Nota Prot. n. 1877

Ufficio: DGRIC

ai sensi dell'Avviso Smart Cities and Communities and Social Innovation di cui al Decreto Direttoriale del 5 luglio 2012, prot. n. 391/Ric.

(Decreto in ATTESA DI REGISTRAZIONE della Corte dei Conti)

IL DIRETTORE GENERALE

VISTO il Decreto Legge 16 maggio 2008, n. 85, recante “Disposizioni urgenti per l’adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell’articolo 1, commi 376 e 377, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244”, convertito con modificazioni dalla Legge 14 luglio 2008 n. 121;

VISTO il D.P.C.M. 6 agosto 2008, recante “Ricognizione, in via amministrativa delle strutture trasferite al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”, ai sensi dell'articolo 1, comma 8, del Decreto Legge 16 maggio 2008 n. 85, convertito, con modificazioni, dalla Legge 14 luglio 2008 n. 121;

VISTO il D.P.C.M 11 febbraio 2014 n. 98, recante il “Regolamento di organizzazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”;

VISTO il D.M. 26 settembre 2014 n. 753, recante “Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell’Amministrazione centrale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”;

VISTO il Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge 14 gennaio 1994 n. 20 e ss.mm.ii., recante “Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti”;

VISTI i Codici Unici di Progetto (CUP) di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003 n. 3;

VISTO il Decreto Legislativo 27 luglio 1999 n. 297, recante “Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilità dei ricercatori” e in particolare l’art. 5 che prevede l’istituzione del Fondo Agevolazioni alla Ricerca (FAR);

VISTI il Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell’8 agosto 2000 n. 593, recante “Modalità procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal D. Lgs. 27 luglio 1999 n. 297” e ss.mm.ii. nonchè il D.M. del 6 dicembre 2005 n. 32445/Ric., recante “Adeguamento alla Disciplina Comunitaria dei criteri di individuazione delle piccole e medie imprese” e il D.M. del 2 gennaio 2008 n. prot. Gab./4 “Adeguamento delle disposizioni del D.M. 593/2000 alla disciplina comunitaria sugli aiuti di stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla Comunicazione 2006/C 323/01”;

VISTO il Decreto 10 ottobre 2003 n. 90402 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante “Criteri e modalità di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (FAR)” e ss.mm.ii.;

VISTO il Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito con modificazioni dalla Legge 7 agosto 2012 n. 134, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”, capo IX “Misure per la ricerca scientifica e tecnologica”;

VISTO il Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 19 febbraio 2013 n. 115, registrato alla Corte dei Conti in data 13 maggio 2013 reg. 6 foglio n. 118, recante disposizioni attuative come previste ai sensi dell’art. 62 del medesimo decreto legge 22 giugno 2012 n. 83;

VISTO il Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 26 luglio 2016 n. 593, registrato alla Corte dei Conti in data 4 agosto 2016 al foglio n. 3215 e pubblicato in G.U. del 23 agosto 2016 n. 196, recante disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito, con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 2012 n. 134;

VISTO il Decreto Direttoriale 19 aprile 2013 n. 723, recante “Schema di garanzia a prima richiesta”, utilizzabile per gli anticipi a valere su fondi FAR;

VISTO il Decreto Ministeriale n. 10 del 5 gennaio 2018, art. 3, registrato dal competente Ufficio Centrale di Bilancio con visto n. 130 del 13 febbraio 2018, con il quale il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha assegnato al Capo Dipartimento, preposto al Centro di responsabilità amministrativa denominato “Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca”, le risorse relative alla realizzazione dei programmi affidati al medesimo Centro di responsabilità amministrativa;

VISTO il decreto del Capo Dipartimento del 15 febbraio 2018, n. 312, registrato dal competente Ufficio Centrale di Bilancio con visto n. 171 del 28 febbraio 2018, con il quale, tra l’altro, viene attribuita al Direttore preposto alla Direzione Generale per il Coordinamento, la Promozione e la Valorizzazione della Ricerca, la delega per l’esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa sui capitoli e piani gestionali ivi specificati;

VISTO il decreto n. 605 del 22 marzo 2018, registrato dal competente Ufficio Centrale di Bilancio con visto n. 241 del 23 marzo 2018, del Direttore Generale per il Coordinamento, la Promozione e la Valorizzazione della Ricerca, di attribuzione della delega per l’esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa;

VISTO il Decreto Direttoriale n. 852 del 10 aprile 2018 a parziale rettifica di quanto già disposto con il Decreto Direttoriale n. 605 del 22 marzo 2018 relativo all’attribuzione dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa ai Dirigenti della Direzione Generale per il Coordinamento, la Promozione e la Valorizzazione della Ricerca dei capitoli di bilancio assegnati con Decreto del Capo Dipartimento n. 312 del 18 febbraio 2018;

VISTO il Decreto Ministeriale 22 maggio 2012 n. 362/Ric., come registrato dalla Corte dei Conti in data 28 giugno 2012, Reg. 10 foglio 137, con il quale il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, ai sensi dell'articolo 12 comma 1 del richiamato D.M. n. 593/2000, ha individuato la necessità di interventi nell'ambito "Smart Cities and Communities", relativamente all'intero territorio nazionale, con una conseguente allocazione di risorse a valere sul Fondo per le Agevolazioni alla Ricerca (FAR) pari a 655,5 milioni di Euro per gli anni 2010 e 2011;

VISTO l’Avviso per la presentazione delle Idee progettuali per Smart cities and communities and Social Innovation per interventi e per lo sviluppo di città intelligenti su tutto il territorio nazionale, di cui al Decreto Direttoriale del 5 luglio 2012, prot. n. 391/Ric, finalizzato a introdurre innovazioni attraverso progetti di ricerca fortemente innovativi e ss.mm.ii.;

VISTO il Decreto Direttoriale 8 febbraio 2013, n. 231/Ric. con cui è stata istituita la Commissione di valutazione delle Idee Progettuali e dei Progetti di Innovazione Sociale per ciascuna area tecnologica innovativa la cui composizione è stata successivamente integrata con il Decreto Direttoriale 13 febbraio 2013, n. 256/Ric. e il Decreto Direttoriale 15 febbraio 2013, n.285/Ric.;

VISTI i Decreti Direttoriali del 28 febbraio 2013 n. 370 e del 14 marzo 2013 n. 468, recanti l’approvazione delle Idee Progettuali ammesse alla presentazione della progettazione esecutiva;

VISTO il Decreto del Capo Dipartimento del 31 ottobre 2013, prot. 2057/Ric, con cui è stata approvata la graduatoria relativa ai progetti ammissibili, indicati nell’Allegato 1 allo stesso provvedimento;

VISTI i disciplinari del 2 dicembre 2013 n. 29735, n. 29743, n. 29708, n. 29745, n. 29747, n. 29707, n. 29742, n. 29738; del 3 dicembre 2013 n. 29739, n. 29861, n. 29862, n. 29864, n. 29865, n. 29867, n. 29868, n. 29869, n. 29870; del 5 dicembre 2013 n. 30124, n. 30125, n. 30127; del 6 dicembre 2013 n. 30253; del 10 dicembre 2013 n. 30355, n. 30366; del 13 dicembre 2013 n. 30690, relativi alla nomina degli Esperti tecnico-scientifici incaricati per l’attività di valutazione in itinere comprensiva della rideterminazione dei costi progettuali;

PRESO ATTO degli esiti delle valutazioni in itinere comprensive della rideterminazione dei costi progettuali effettuate dagli Esperti tecnico-scientifici;

VISTO il Decreto Direttoriale del 13 febbraio 2014 n. 428 (registrato dalla Corte dei Conti in data 11 settembre 2014, foglio 4082), recante l’approvazione definitiva della graduatoria finale come approvata dal sopracitato Decreto del Capo Dipartimento n. 2057 del 31 ottobre 2013, con la relativa ripartizione dei costi a seguito della rideterminazione dei costi progettuali effettuata dagli Esperti tecnico-scientifici;

VISTO il Decreto di concessione del 23 giugno 2014 avente prot. n. 2109, come registrato alla Corte dei Conti in data 11 settembre 2014 al foglio n. 4090, relativo al progetto di ricerca avente codice SCN_00356 dal titolo titolo “PSC - Piattaforma dei Servizi nel settore della giustizia Civile”;

VISTO il Decreto Direttoriale del 31 marzo 2015 prot. n. 676, con il quale è stato rettificato il comma 1 dell’art. 3 del Decreto di concessione del 23 giugno 2014 n. 2109, in merito alle modalità di concessione dell’anticipazione sulle agevolazioni concesse;

VISTO il Decreto di rettifica del 27 aprile 2016 avente prot. n. 778 in cui si prende atto del nuovo assetto organizzativo, a partire dal 1 gennaio 2016, di Finmeccanica S.p.A. con il relativo accorpamento delle società del gruppo tra le quali è ricompresa anche la società “Selex ES S.p.A.” che rappresenta uno dei soggetti beneficiari del progetto SCN_00356;

VISTO il Decreto Direttoriale del 28 settembre 2016 prot. n. 2006 con cui si prende atto della modifica della denominazione sociale di “FINMECCANICA S.p.A.” in “LEONARDO-FINMECCANICA S.p.A.”;

PRESO ATTO della nota del 17 marzo 2017 prot. n. 5113 con la quale Banca del Mezzogiorno-MedioCredito Centrale s.p.A. rappresenta che non vi sono motivi ostativi al proseguimento delle attività del progetto SCN_00356 rispetto alla fusione per incorporazione nella società beneficiaria Links Management & Technologiy S.p.A. della società Smart Evolution S.r.l., tenuto conto che tale operazione societaria non ha avuto alcun impatto sulle strutture deputate allo svolgimento del progetto e sul regolare andamento dello stesso;

VISTO il contratto di finanziamento stipulato dal MedioCredito Centrale S.p.A. con la compagine beneficiaria in data 28 aprile 2017, registrato alla Agenzia delle Entrate competente per territorio il successivo 18 maggio 2017;

VISTA la richiesta di rimodulazione dei costi e delle attività del progetto SCN_00356, avanzata dalla Fondazione Politecnico di Milano in data 8 settembre 2017 in considerazione della rinuncia espressa dai soggetti beneficiari 5EMME Informatica S.p.A. e Unidata S.p.A. alla partecipazione del medesimo progetto;

VISTO il verbale della riunione svolta il 14 settembre 2017 alla presenza degli esperti tecnico scientifici, acquisito agli atti al prot. MIUR n. 15043 del 15 settembre 2017, con il quale viene approvato il progetto rimodulato a seguito delle rinunce dei soggetti beneficiari di cui sopra;

VISTE le note del 10 ottobre 2017 prot. n. 16551 e 16553 con le quali il Ministero prende atto delle rinunce al finanziamento presentate dai suddetti soggetti beneficiari 5EMME Informatica S.p.A. e Unidata S.p.A.;

VISTA la nota del 17 ottobre 2017 prot. n. 17102 con la quale il soggetto beneficiario Alcatel-Lucent Italia S.p.A. ha manifestato la volontà di uscire dalla partecipazione al progetto SCN_00356, in seguito all’avvenuta cessione alla società SM Optics S.r.l. del ramo d’azienda comprensivo delle attività necessarie per lo sviluppo del medesimo progetto;

PRESO ATTO della nota del 12 dicembre 2017 prot. n. 20555, con la quale l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A., detta Invitalia, soggetto a supporto del Ministero per le attività di verifica tecnico-amministrativa , rappresenta che non vi sono motivi ostativi al proseguimento delle attività del progetto SCN_00356 rispetto alla fusione per incorporazione in Telecom Italia S.p.A. delle società TIM REAL ESTATE S.r.l. e OLIVETTI MULTISERVICES, tenuto conto che tale operazione societaria non ha avuto alcun impatto sulle strutture deputate allo svolgimento del progetto e sul regolare andamento dello stesso;

VISTO il verbale della riunione svolta il 20 novembre 2017 alla presenza degli esperti tecnico scientifici, acquisito agli atti al prot. n. 19576 del 23 novembre 2017, con il quale viene espresso parere positivo alla suddetta cessione di ramo di azienda da Alcatel-Lucent Italia S.p.A. a favore del soggetto SM Optics S.r.l., tenuto conto che tale operazione non modifica la capacità del Consorzio di raggiungere gli obiettivi previsti dal progetto;

PRESO ATTO dell’esito dei supplementi istruttori eseguiti da Invitalia, di cui alla nota prot. MIUR n. 9423 del 25 maggio 2018, con cui si rappresenta che non vi sono motivi ostativi alla rimodulazione del piano dei costi in considerazione del superamento delle verifiche tecnico-economiche in capo ai soggetti Leonardo  S.p.A. e EasyGov Solutions S.r.l., che hanno acquisito le attività e i costi dei rinuncianti Unidata S.p.A. e 5Emme Informatica S.r.l., e SM Optics S.r.l. incorporante della Alcatel-Lucent S.p.A.

CONSIDERATA la necessità di dover procedere a una variazione del Decreto di concessione del 23 giugno 2014 avente prot. n. 2109, successivamente modificato con Decreto Direttoriale 31 marzo 2015 prot. n. 676, con Decreto Direttoriale 27 aprile 2016 avente prot. n. 778 e con Decreto Direttoriale 28 settembre 2016 prot. n. 2006;

Tutto quanto ciò premesso e considerato,

DECRETA

Articolo 1


1. Di prendere atto della rinuncia alla partecipazione al progetto SCN_00356 e alle agevolazioni delle società 5EMME Informatica S.p.A. e Unidata S.p.A.

2. Di prendere atto dell’operazione societaria di cessione di ramo di azienda da Alcatel-Lucent Italia S.p.A. a favore del soggetto SM Optics S.r.l. avente i seguenti identificativi:
sede legale in Milano in Via Panfilo Castaldi n. 8
n. iscrizione al Registro delle imprese di Milano e codice fiscale n. 08739210964.

3. Il comma 1 dell’art. 1 del Decreto Direttoriale di concessione prot. 2109 del 23 giugno 2014 e ss.mm.ii. è modificato come segue:

1.          Il progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, di cui alla domanda di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo SCN_00356 dal titolo “PSC - PIATTAFORMA DEI SERVIZI NEL SETTORE DELLA GIUSTIZIA CIVILE” presentato dai soggetti beneficiari:

-              Politecnico di Milano
-              Fondazione Politecnico di Milano
-              Telecom Italia S.p.A.
-              LEONARDO S.p.A.
-              Progesi S.p.A.
-              SM Optics S.r.l.
-              LINKS Management and Technology S.p.A.
-              Penelope S.p.a.
-              EasyGov Solutions S.r.l.

è ammesso al finanziamento ai sensi delle normative e degli atti amministrativi citati in premessa, nelle forme, misure, modalità e condizioni previste dagli stessi ed indicate nell’Allegato - Scheda costi e agevolazioni, parte integrante e sostanziale del presente decreto”.

Articolo 2

L’art. 2 del Decreto Direttoriale di concessione prot. 2190 del 23 giugno 2014  e ss.mm.ii. rimane invariato  nella seguente previsione:
“1. Le risorse destinate per il progetto di cui all’art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in euro 7.724.060,44  a valere sulle disponibilità del FAR.
2. Le somme indicate al precedente comma 1 sono così ripartite:
-              un importo pari a euro   3.670.630,09 è concesso nella forma di contributo alla spesa,
-              un importo pari a euro   4.053.430,35 è concesso nella forma di credito agevolato.
3. Le agevolazioni di cui al precedente comma 1 sono subordinate all’acquisizione della certificazione antimafia ai sensi del D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 nei casi previsti dalla legge”.

Articolo 3

1. Le disposizioni contenute nel documento “Schede costi e agevolazioni”, allegato al Decreto Direttoriale di concessione prot. 2109 del 23 giugno 2014 e ss.mm.ii. sono annullate e sostituite dal documento “Schede costi e agevolazioni” allegato al presente decreto, il quale ne forma parte integrante e sostanziale.

2. I Codici Unici di Progetto (CUP) riferiti ai singoli beneficiari che si allegano al presente Decreto, formandone parte integrante e sostanziale, sostituiscono i CUP allegati al Decreto Direttoriale di concessione prot. n. 2109 del 23 giugno 2014 e ss.mm.ii..

3. Per tutto quanto non espressamente specificato nel presente decreto, si osservano le disposizioni contenute nel Decreto Direttoriale di concessione prot. n. 2109 del 23 giugno 2014 e ss.mm.ii..

Articolo 4

Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo per i seguiti di competenza e sarà pubblicato nelle rituali forme di legge.

 

IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Vincenzo DI FELICE)

Documenti Allegati
  • DD n. 1877 del 20 luglio 2018.pdf

  • DD n. 1877 Scheda costi e agevolazioni.pdf

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