Terremoto, definito l’accordo Miur-Università di Camerino Stanziate risorse per edilizia e infrastrutture tecnologiche

Terremoto, definito l’accordo Miur-Università di Camerino Stanziate risorse per edilizia e infrastrutture tecnologiche

Mercoledì, 29 marzo 2017

Ufficio Stampa

Roma, 29 marzo 2017

Terremoto, definito l’accordo Miur-Università di Camerino
Stanziate risorse per edilizia e infrastrutture tecnologiche

Il Miur e l’Università degli Studi di Camerino hanno definito l’accordo che prevede lo stanziamento di risorse ad hoc per il rilancio dell’ateneo colpito dal sisma. L’intesa è stata approvata oggi dagli organi di governo dell’ateneo e sarà firmata nei prossimi giorni dalla Ministra Valeria Fedeli e dal rettore Flavio Corradini.

Nello specifico, per il quadriennio 2016-2019, è previsto uno stanziamento massimo pari a 11 milioni di euro per il 2016, a 10 milioni per il 2017, a 8 milioni per il 2018, a 6 milioni per il 2019.

I primi 11 milioni, in particolare, serviranno: a compensare le mancate entrate dovute alla minore contribuzione studentesca (7 milioni); per la ricostruzione, la riqualificazione e la messa in sicurezza degli edifici danneggiati dal terremoto (3 milioni); per il potenziamento delle infrastrutture tecnologiche ed informatiche e della teledidattica (1 milione).

“L’Università è un elemento fondamentale per la vita e per la crescita culturale, economica e tecnologica di un territorio - dichiara la Ministra Valeria Fedeli -. L’accordo consentirà all’Università degli Studi di Camerino di riprendere velocemente quel ruolo di garanzia della vitalità del proprio territorio e di centro di conoscenze e competenze tecnologiche che ha permesso a molte realtà produttive di consolidarsi e raggiungere livelli di eccellenza nazionali ed internazionali”.

Sembra che tuo stia utilizzando Internet Explorer 8. Per una corretta visione del sito si prega di utilizzare una versione più aggiornata di Explorer oppure un browser come Firefox o Chrome